Il gruppo di ricerca del Centro di optoelettronica e nanofotonica per la salute dell’uomo, emanazione del Centro Regionale Information Communication Technology (CeRICT scrl) in collaborazione con la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP) ha recentemente pubblicato un articolo al fine di promuovere la sinergia tra Nanotecnologie e Fotonica come potente tecnologia abilitante per il controllo di processo e di prodotto nel settore conciario.
La collaborazione tra i due centri si è consolidata grazie ad uno studio di fattibilità volto a dimostrare le potenzialità della spettroscopia Raman per la caratterizzazione e la distinzione delle variazioni tra diversi campioni in cuoio, ovvero la classificazione di alcuni intermedi di concia (e relativa individuazione degli effetti di singoli step di lavorazione) e l’analisi di componenti di prodotti costituiti da pelle sintetica.
I brillanti risultati ottenuti in tale studio abilitano uno studio pilota unico nel suo genere finalizzato alla creazione di un innovativo database con dati Raman ottenuti da materie prime del settore e da frammenti di cuoio sottoposti a differenti lavorazioni, creando nuovi checkpoints per i controlli di qualità di processo, dei semilavorati e dei prodotti finiti.
Il CeRICT-CNOS inoltre metterà a disposizione del comparto conciario la sua expertise nello sviluppo di sistemi di monitoraggio avanzato basati sull’integrazione di “nanotecnologie e fibre ottiche” con il preciso scopo di supportare una vera e propria rivoluzione tecnologica del settore conciario (Comparto Conciario High-Tech 4.0) attraverso lo sviluppo di approcci diagnostici innovativi. “Comparto Conciario High-Tech 4.0”, infatti, prevede la realizzazione di piattaforme sensoristiche innovative multi-parametriche in grado di trasformare il tradizionale processo di produzione del settore conciario in un processo di “precisione” con un consistente aumento qualitativo del prodotto finito, una rilevante riduzione dei difetti di prodotto e degli scarti di lavorazione, garantendo una gestione razionale e ottimale delle risorse idriche, energetiche e di prodotti chimici.
Articolo CPMC